Comunicato per i media: Nuovo rapporto: Il consiglio federale loda il sistema volontario di raccolta del PET
Nuovo rapporto: Il consiglio federale loda il sistema volontario di raccolta del PET
PET-Recycling Schweiz ringrazia il Consiglio federale per la fiducia riposta nel comprovato sistema di raccolta del PET. Condividiamo l’idea che il sistema di raccolta volontario necessiti di tanto spazio d’azione e che, al momento, non siano necessarie misure regolamentative per tutelare il riciclaggio del PET. PET-Recycling Schweiz ritiene invece che sia necessario intervenire relativamente alle nuove soluzioni di raccolta offerte.
Il tratto distintivo del sistema di raccolta volontario di PET-Recycling Schweiz è rappresentato dal fatto che tutti gli operatori dell’industria delle bevande vi siano rappresentati. La stretta collaborazione tra ditte produttrici, aziende d’imbottigliamento, società d’importazione, aziende di raccolta, imprese di cernita e ditte di riciclaggio favorisce l’innovazione creando, in tal modo, elevati benefici per l’ambiente a fronte di costi ridotti. La Svizzera è stata il primo Paese in grado di chiudere il ciclo delle bottiglie in PET. «Con una quota di riciclaggio di materiale di più dell’80%, la raccolta differenziata delle bottiglie per bevande in PET riscuote grande successo già da diversi anni» conferma anche il Consiglio federale. Il sistema è perfettamente adattato alla situazione in Svizzera e viene costantemente adeguato alle esigenze dei consumatori.
Intervenire miratamente riguardo alle nuove soluzioni di raccolta offerte
PET-Recycling Schweiz ritiene che sia necessario intervenire nei confronti degli operatori che offrono nuove soluzioni di raccolta come, ad esempio, la raccolta indifferenziata della plastica oppure gli abbonamenti di riciclaggio. «L’osservanza dell’obbligo di notifica stabilito per legge e la partecipazione a misure di comunicazione volte a ridurre le quantità di materiali non compatibili sono richieste giustificate che, fino a oggi, non sono state soddisfatte appieno dagli operatori del settore» afferma Jean-Claude Würmli, Direttore di PET-Recycling Schweiz. Con la conseguenza che le bottiglie per bevande in PET continuano a finire in altre raccolte. In base alle severe norme igieniche, queste bottiglie non possono essere utilizzate nel ciclo chiuso delle bottiglie in PET, cosa che riduce i benefici ambientali del riciclaggio del PET. La mancata osservanza dell’obbligo di notifica (secondo l’art. 19 dell’Ordinanza sugli imballaggi per bevande) comporta inoltre che la quota di riciclaggio nella raccolta del PET risulti più bassa di quanto sia realmente.
Il rapporto quale conseguenza di un postulato nel consiglio degli stati
Il rapporto «Misure per assicurare la qualità nel sistema di riciclaggio delle bottiglie per bevande in PET in Svizzera» del Consiglio federale si occupa delle conseguenze delle raccolte indifferenziate della plastica sul riciclaggio del PET. Il Consiglio federale soddisfa così il postulato «Riciclaggio del PET in Svizzera. Perché cambiare un sistema che funziona?» (17.3257) presentato il 17 marzo 2017 dal Consigliere agli Stati Robert Cramer (Verdi, GE).

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Documentazione di approfondimento
- Presa di posizione dettagliata di PET-Recycling Schweiz in merito al rapporto del Consiglio federale
- Rapporto «Misure per assicurare la qualità nel sistema di riciclaggio delle bottiglie per bevande in PET in Svizzera» del Consiglio federale del 20 novembre 2019
- Postulato 17.3257 «Riciclaggio del PET in Svizzera. Perché cambiare un sistema che funziona?» del Consigliere agli Stati Robert Cramer (Verdi, GE) del 17 marzo 2017
- Immagini in qualità di stampa