Migros introduce nell'assortimento bottiglie in PET riciclato al 100%

Ora le note bottiglie di sciroppo Migros sono realizzate al 100% in PET riciclato. Per la prima volta in Svizzera si chiude così il ciclo del PET nella produzione di bottiglie per bevande. Per l'acqua minerale si intende raggiungere il medesimo obiettivo entro il 2025. Utilizzando PET riciclato per le bottiglie di bevande, Migros risparmia oltre 2500 tonnellate di materiale nuovo all'anno.

A partire dal 2025, nell'UE tutte le bottiglie in PET dovranno contenere al minimo il 25% di PET riciclato. Migros ha raggiunto questo obiettivo già oggi. Infatti, già da diversi anni le bottiglie della marca Aproz sono composte in media al 35% da PET riciclato. Nell'arco di tempo fino al 2025, Migros mira a chiudere completamente il ciclo di questo materiale utilizzando fino al 100% di PET riciclato per l'acqua minerale e le bibite dolci. A partire da subito le bottiglie di sciroppo sono realizzate in PET riciclato al 100% e le bottiglie di acqua minerale al 60%. «Questo cambiamento rappresenta una pietra miliare», afferma Michel Charbonnet, CEO di Aproz. «La chiusura di un ciclo è per così dire la Champions League in ambito ecologico. Una bottiglia fatta al 100% in PET riciclato riduce l'impatto ambientale contribuendo a risparmiare risorse e può ancora essere riciclata.» Tutto ciò è possibile primariamente grazie alle numerose bottiglie restituite dalla clientela.

Assicurato il futuro del riciclaggio del PET in Svizzera

PET-Recycling Schweiz è felicissima che, dopo tanti anni di impegno a favore dell’ulteriore chiusura del ciclo, sul mercato svizzero arriverà la prima bottiglia in PET prodotta con PET riciclato al 100%. «Solo grazie alla raccolta differenziata, alla capacità di raccolta dei consumatori e alla tecnologia all’avanguardia è possibile produrre PET riciclato nella qualità richiesta» sottolinea Jean-Claude Würmli, Direttore di PET-Recycling Schweiz. L’altissima domanda di R-PET dimostra che la strategia di riciclaggio della Svizzera funziona. «Il PET riciclato sostituisce il PET di nuova produzione nel ciclo del materiale. Si tratta di un vero e proprio riciclaggio ai massimi livelli» aggiunge con orgoglio Jean-Claude Würmli. «Per soddisfare la crescente domanda di R-PET da parte dell’industria va raccolta una ancora maggiore quantità di bottiglie per bevande in PET. Perché ogni bottiglia conta!»

PET riciclato comparabile al PET nuovo

All’inizio di aprile, a Bilten nel Canton Glarona è stato inaugurato il più moderno impianto di riciclaggio del PET di tutta Europa. La perla tecnologica è rappresentata dal «solid stater» che sarà impiegato per la prima volta in Svizzera, nel quale il PET riciclato (il cosiddetto R-PET) già idoneo all’uso alimentare viene riscaldato per diverse ore. Sostanze non desiderate si volatilizzano e possono essere filtrate. Casper van den Dungen, Direttore di Poly Recycling SA, è entusiasta di questa tecnologia all’avanguardia: «Il PET riciclato svizzero vanta, da diversi anni, un eccellente livello di qualità. Grazie al ‘solid stater’ possiamo migliorare nel lungo termine le caratteristiche tecniche del PET riciclato raggiungendo il livello del PET di nuova produzione.» Con la nuova generazione di R-PET possono essere prodotte bottiglie più leggere e più sottili. Ciò consente di utilizzare meno materiale nella produzione di ogni bottiglia, con un effetto positivo sui benefici ambientali nel riciclaggio del PET.