Tutto brilla e scintilla
Gli spazi di Offcut a Basilea sono il paradiso in terra per studenti d’arte, appassionati di bricolage e per chi ama dare voce alla propria creatività. Qui, innumerevoli articoli usati e nuovi aspettano di essere trasformati in qualcosa di completamente diverso per vivere una seconda o addirittura una terza vita. Abbiamo visitato questo paradiso delle materie prime.
Chi si addentra nei 350 metri quadri dello spazio situato nell’area denominata «Dreispitz» viene travolto da un’onda di creatività straordinaria e vorrebbe portare tutto via con sé. Un comportamento comprensibile – anzi voluto. Tanja Gantner la chiama la «fase del criceto». La Direttrice di Offcut a Basilea tranquillizza spiegando: «All’inizio abbiamo tutti avuto questo impulso e, ogni tanto, ritorna.» Qui lavorano sette persone, tutte a tempo parziale, prosegue Tanja Gantner mentre ci accompagna nella visita dei diversi reparti del suo inusuale grande magazzino. Il reparto «Creazioni» invita a dipingere e al bricolage, nel reparto «Tessuti» possono sbizzarrirsi gli appassionati di tessuti. Il reparto «Lavori manuali» è incentrato sul legno e sui metalli – e nel reparto «Varie» si possono trovare articoli di cui si ignorava addirittura l’esistenza. «In generale si tratta di materiali usati e scarti di tutti i colori e in tutte le forme» aggiunge Tanja Gantner. «Tutto brilla, scintilla ed è variopinto.»

Presto quattro sedi
Tanja Gantner, Simone Schelker e Lucas Gross hanno inaugurato Offcut Basel nel 2013 allestendo lo spazio dapprima nella Aktienmühle basilese. Nel 2014 si sono trasferiti nell’area «Dreispitz» nelle vicinanze della Scuola superiore di belle arti e di design. Il giovane team può, tra l’altro, contare sul supporto finanziario della Fondazione Christoph Merian. Le materie prime provengono da privati oppure, ad esempio, da cessazioni d’esercizio – si tratta esclusivamente di donazioni. Offcut è ora presente anche a Zurigo e a Berna – «e speriamo presto anche a Lucerna, dove stiamo ancora cercando uno spazio adeguato». La creazione della rete nazionale è stata cofinanziata da Engagement Migros, il fondo di sostegno del Gruppo Migros. Le sedi sono tutte indipendenti e sono riunite in una cooperativa nazionale. «Il nostro obiettivo è che i mercati di materiali diventino autonomi nel medio periodo.»